Team Italia RC44 Sailing Team 4° dopo tre prove




RC44 Championship Tour – RC44 Oman Cup

The Wave Muscat, 31 gennaio 2013 – Condizioni di vento sui 12 nodi, con raffiche a 14-15, hanno caratterizzato la prima giornata di regate di flotta valide per l’RC44 Championship Tour, andata in scena a Muscat dov’è in corso di svolgimento l’RC44 Oman Cup.

Il Principal Race Officer, Peter "Luigi" Reggio ha dato tutto sé stesso per portare a casa tre prove avvincenti e combattute, al punto da richiedere gli extra al Comitato delle Proteste, chiamato a deliberare su più casi.

Protagonisti indiscussi della giornata sono stati i russi di Katusha (Timchenko-Horton, 1-1-3) che, confermando quanto di buono fatto vedere nel corso dei match race disputati ieri – sei le vittorie per gli uomini di Gennadi Timchenko e del nuovo tattico Andy Horton – hanno vinto due delle tre prove disputate oggi e chiuso l’ultima al terzo posto.

Un ruolino di marcia che ha permesso a Katusha di scavare una profonda linea di demarcazione rispetto agli outsider Aegir Racing (Benjamin-Coutts, 6-3-7) e Ironbound (Murphy-Goodison, 4-6-rdg).

Nella scia del gruppetto di testa si è inserito Team Italia RC44 Sailing Team (Barranco-Favini, 8-5-7), ottimo quarto in classifica generale a due soli punto dalla terza piazza e a tre da Aegir Racing che deve buona parte delle proprie fortune all’acume tattico di Russell Coutts.

Apparsi subito a loro agio tra le boe del circuito riservato al monotipo disegnato da Andrej Justin e Russell Coutts, gli uomini di Massimo Barranco e del tattico Flavio Favini hanno dimostrato di aver fatto tesoro della stagione passata e hanno subito preso le misure al campo di regata omanita, risultando veloci e in fase con il vento. Ovviamente, dato il grande equilibrio vigente nella classe, non sono mancati attimi di tensione, come in occasione di un incontro ravvicinato con RUS-7 (Podolsky-Chevtsov, 3-7-10), costato una penalizzazione di tre punti a carico del team russo e qualche danno, peraltro subito riparato, alla testa d’albero del team italiano.

"Siamo soddisfatti di come sono andate le cose – dichiara il presidente di Vela del Sud, Francesco Barranco – E’ stata una giornata molto positiva, che segue quelle inanellate in occasione del Mondiale di Rovigno: il team si è dimostrato in grado di competere ad armi pari con gli avversari e anche nei confronti diretti non si sono evidenziate importanti differenze prestazionali. Anche alla luce del punto conquistato ieri nei duelli di match race (ndr, vittoria contro Ironbound) penso di poter affermare che abbiamo imboccato la strada giusta".

Alle spalle di Team Italia RC44 Sailing Team si è attestato Team Ceeref (Lah-Ivaldi, 7-11-2), a sua volta incalzato dalla coppia composta dai campioni uscenti di Team Aqua (Bake-Appleton, 2-2-dsq), squalificati nella terza prova in seguito a una collisione con il citato Ironbound, e dai russi di Team Nika (Prosikhin-Basic, 5-8-8).

Attardati risultano invece alcuni grandi protagonisti della classe, come gli svedesi di Artemis Racing (Tornqvist-Larson, 12-10-1), noni, i russi di Synergy Russian Sailing Team (Zavadnikov-Baird, 13-12-4) e i campioni iridati di Peninsula Petroleum (Bassadone-Vascotto, 9-13-11), rispettivamente dodicesimi e tredicesimi.

Le regate di flotta valide per l’RC44 Oman Cup riprenderanno nella tarda mattinata di domani – le 11.30 locali corrispondenti alle 8.30 italiane – e si concluderanno domenica. Peter Reggio, conta di mandare in archivio altre tre prove.

Terminata la serie di regate in programma in Oman, l’RC44 Championship Tour conoscerà subito una lunga pausa. Il secondo appuntamento è infatti in programma a Trapani dove, a tra l’1 e il 5 maggio 2013, Vela del Sud organizzerà l’RC44 Trapani Cup. Evento cui seguiranno l’RC44 Sweden Cup, prevista a Marstrand tra il 25 e il 29 giugno, l’RC44 Cascais Cup (2-6 ottobre 2013) e il Mondiale di Lanzarote (20-24 novembre), dove la classe tornerà per il sesto anno consecutivo.

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