La Middle Sea Race sorride al Lauria

Mantenuta la promessa di podio seppur nella classifica di classe. Cantankerous-Lauria ha portato a termine una delle più tormentate edizioni della Middle Sea Race con la vittoria di classe 2 nella classica Orc e il terzo posto sempre tra i classe 2 nella Irc. La tradizionale traversata con partenza ed arrivo a Malta, ideata negli anni ’60, ha portato al club due piazzamenti di prestigio che sostengono e rafforzano gli obiettivi nel settore dell’altura. Un campo da coltivare perché raccoglie tanti giovani velisti che tagliati fuori da intensi programmi sulle derive non più sostenibili per ragioni di studio o di lavoro, potrebbero allontanarsi dall’agonismo.

Alla vigilia, Gabriele Bruni, lo skipper della barca supportata dal club non nascondeva propositi di alta classifica. “Intanto – è la premessa di Ganga – è stato un successo avere portato a termine questa traversata attorno alla Sicilia di 600 miglia. L’ultimo tratto del percorso il Canale di Sicilia ha causato decine di ritiri per via  dei venti da 40 nodi. Alla fine su 122 barche al via solo una cinquantina hanno finito la prova. Dunque merito della solidità della barca e della efficienza di vele ed attrezzature. Avevamo curato a Palermo la barca nella settimana precedente e il lavoro ha pagato. Ma bisogna dare atto all’armatrice Germana Tognella, atleta del Lauria e componente dell’equipaggio, di avere sempre tenuto in perfette condizioni questo ottimo Cookson di 50 piedi con il quale avevamo vinto anche una Palermo-Montecarlo, esattamente nel 2012. Siamo soddisfatti per avere tenuto dietro tante barche gemelle e anche alcuni TP 52. Senza la bonaccia iniziale avremmo potuto fare ancora meglio”.

La metà dell’equipaggio era composto da atleti del Lauria. Oltre a Bruni, al timone si è alternato Matteo Ivaldi, quest’anno campione europeo con il Melges 24 e già olimpico con i colori del club sia ad Atlanta che a Sydney. Quindi un giovane in grande crescita, Filippo La Mantia, un veterano dell’altura, Giuseppe “Paletta” Leonardi e appunto l’armatrice Germana Tognella.
“Con quest’ultima – conclude Bruni – abbiamo parlato di un progetto ambizioso per l’anno prossimo ad agosto. La partecipazione con i colori del Lauria al Fastnet Race, la temutissima regata di 650 miglia con partenza da Cowes sulla Manica e giro di boa allo scoglio del Fastnet in Irlanda. Una competizione storica con 90 anni di vita che si svolge ogni due anni. Una competizione di alto rango e anche molto onerosa. Ma vogliamo alzare l’asticella degli obiettivi del Lauria”.

Soddisfazione per il successo di Malta arriva dal presidente Andrea Vitale. “Ottimo e prestigioso risultato che ancora una volta proietta il circolo nell’altura che conta. Lunedì 1º dicembre, per la tradizionale Festa dell’atleta, tutto il consiglio direttivo del sodalizio assieme ai soci, avrà l’occasione di congratularsi con gli artefici di questa vittoria ma anche dei meravigliosi risultati della stagione, soprattutto nel campo delle tavole”.


 


C.C.R.L.

Artivolo pubblicato lunedì 27 ottobre 2014, Palermo.

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