Cala il sipario sulla 51^ Settimana Velica

Quattro vittorie targate Lauria.

A primeggiare oggi a Mondello: Ruggero Lo Mauro, Giorgio Stancampiano, Nicolò Lentini e Vittorio Macchiarella. Ubaldo Bruni vince la classifica del campionato siciliano dinghy.

Oltre un centinaio di atleti da tutta la Sicilia, hanno dato vita oggi nelle acque di Mondello alla 51° edizione della “Settimana Velica” la manifestazione più antica di tutto il calendario velico siciliano e tra le più tradizionali d’Italia. E giusto per salvaguardare il prestigio dell’evento, la dirigenza del Lauria ed espressamente il presidente, Andrea Vitale, intende per il 2014 rilanciare e valorizzare la competizione uscendo dall’ambito zonale e potenziando il programma della “Settimana”.

Quattro le classi in acqua: optimist, dinghy e tavole sia Techno 293 che Rs:x. Gli atleti di casa hanno onorato la regata con quattro vittorie di Giorgio Stancampiano, Ruggero Lo Mauro, Nicolò Lentini e Vittorio Macchiarella e ben cinque secondi posti.

I successi più significativi sono venuti dai ragazzi che hanno fatto faville nei recentissimi campionati italiani giovanili. Giorgio Stancampiano infatti ha vinto con due successi su due regate, la prova della Techno 293 per la categoria under 13 precedendo il marsalese Roman Sorrentino e l’esponente dell’Albaria, Manlio Bentley. Dal sesto all’undicesimo posto gli altri ragazzini allenati dallo staff di Blasco Bongiorno. Ossia: Gabriele Acierno, Francesco Matranga, Lorenzo Zannelli, Lorenzo Stagno, Vittorio Mangano e la decenne Cristina Stancampiano.

Nel settore degli under 15, quarta assoluta Rosanna Stancampiano, dietro il vincitore Benjamin Romeo,l’altro marsalese Gabriele Salerno e Federico Vetro (Albaria). Ma Rosanna è stata premiata come prima donna del settore.

A chiudere le classifiche della Techno 293, la categorie under 17 che ha ribadito l’ottimo momento di Ruggero Lo Mauro che si è messo alle spalle Alberto Zerillo dell’Albaria e il compagno di club Francesco Tomasello. Ottavo tra gli under 17, Leonardo Macaluso e poco dietro Giorgio Pirrotta.

Per la tavola olimpica youth, Giuseppe Zerillo dell’Albaria ha tolto il primo posto del podio ai ragazzi del club seguiti da Armando Udine, Guglielmo Conti e Gabriele Rampolla. Quinto posto per Luca Matracia. Assegnato anche il titolo per la classe raceboard che è finito all’encomiabile e sempre sulla breccia, Nicolò Lentini.

Nelle regate optimist, abbastanza numerose, non sono mancate le soddisfazioni per i piccoli timonieri del circolo. Tra i cadetti, secondo posto per Sofia Giunchiglia, battuta da Oliver Riccobono (CV Sicilia). Dal quinto posto in poi altri atleti Lauria. Appunto quinto, Armando Caronna, settimo Sergio Lo Forte, ottavo Arturo Caronna, tredicesima Marta Giunchiglia  via via i vari, Michele Glorisoso, Manfredi Vallone, Alfredo Salerno e Tommaso Bruni.

Gli optimisti più grandicelli, gli juniores, hanno chiuso tre prove e Ludovica Gullo si è fatta precederte dal solo marsalese Andrea Parrinello. Ottimo terzo posto per Carlo Sbacchi e quarto posto per Claudio Puglisi. Ben piazzati anche Caterina Orlando e Salvatore Picciurro. Più staccati, Francesco Modica, Lorenzo e Filippo Cangemi.

Infine la classe dinghy con la quinta prova del campionato regionale. A vincere è stato Vittorio Macchiarella davanti al presidente del Velaclub, Alessandro Candela e Agostino Cangemi. Ieri sfortunato Ubaldo Bruni che però in virtù dei piazzamenti nelle precedenti prove stagionali si è laureato campione siciliano 2013 in una classifica con i primi tre posti tutti Lauria. Dietro Bruni, infatti Agostino Cangemi e Vincenzo Brizzi.
La “Settimana Velica” si è chiusa nel tardo pomeriggio con la cerimonia di premiazione e l’augurio del presidente Vitale ad un appuntamento più prestigioso per l’anno prossimo. A tarda notte sempre in villa i festeggiamenti per l’equipaggio vincitore della nona Palermo-Montecarlo.

 

Articolo del 15 settembre 2013, Palermo.
                                                                                                                                                

R.U.


 

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